Un diario della quarantena, un grande foglio di carta da pacco al giorno, un quotidiano disegno ad acrilico per ridare un senso al tempo tutto uguale e sospeso della reclusione forzata.
Un diario delle piccole cose quotidiane, ma dalla grande forza narrativa ed evocativa.
Con il nostro progetto abbiamo voluto interferire il meno possibile con le opere, lasciando che parlassero con la stessa immediatezza con cui erano state dipinte. 48 pagine di grande formato (24x34cm) fascicolate senza legatura e contenute in una busta serigrafata. Una doppia copertina che, tolta la busta e quindi il titolo, rimane muta e sorprendente, facendo parlare gli oggetti stessi.
Un breve testo di Paolo Ventura, accompagna le opere su un inserto rosso, anch’esso removibile. Un oggetto libro che si “smonta” per divenire una mostra portatile.
Un diario della quarantena, un grande foglio di carta da pacco al giorno, un quotidiano disegno ad acrilico per ridare un senso al tempo tutto uguale e sospeso della reclusione forzata.
Un diario delle piccole cose quotidiane, ma dalla grande forza narrativa ed evocativa.
Con il nostro progetto abbiamo voluto interferire il meno possibile con le opere, lasciando che parlassero con la stessa immediatezza con cui erano state dipinte. 48 pagine di grande formato (24x34cm) fascicolate senza legatura e contenute in una busta serigrafata. Una doppia copertina che, tolta la busta e quindi il titolo, rimane muta e sorprendente, facendo parlare gli oggetti stessi.
Un breve testo di Paolo Ventura, accompagna le opere su un inserto rosso, anch’esso removibile. Un oggetto libro che si “smonta” per divenire una mostra portatile.
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